Inchiostri inkjet e toner

Inchiostri inkjet e toner

L'inchiostro è tra le invenzioni più antiche dell’uomo; infatti, ne troviamo già traccia sulle pareti delle caverne, utilizzato per le incisioni rupestri, sui papiri, fino ad arrivare al suo impiego nella stampa a caratteri mobili, l’invenzione di Johann Gutenberg che ha segnato per sempre la diffusione della conoscenza e della cultura in tutto il mondo.

Ma cosa succede quando oggi paragoniamo l’inchiostro della stampante al toner? Per molti, la differenza è ancora un grande mistero. Se vuoi saperne di più, continua a leggere il nostro articolo.

Cos'è l'inchiostro della stampante

L'inchiostro è un liquido utilizzato nelle stampanti a getto, quello che oggi utilizziamo per la nostra stampante desktop è costituito da una miscela di acqua, coloranti o pigmenti e sostanze chimiche che viene spruzzata su una pagina. Gli additivi che lo compongono, invece, conferiscono lucentezza e resistenza contro lo sbiadimento, oltre ad aiutarlo ad aderire alla carta. L'ingrediente base dell'inchiostro della stampante è solitamente l'olio: olio di semi di lino, olio di soia o olio a base di petrolio.

Le cartucce a getto d'inchiostro per stampanti utilizzano il sistema CMYK: ciano, magenta, giallo e nero. Gli inchiostri colorati sono realizzati con coloranti e composti come il blu pavone, lacca gialla, arancio diarilide e verde ftalocianina. La tonalità viene regolata mediante l'aggiunta di pigmenti bianchi, come il biossido di titanio. Gli inchiostri a base colorante tendono a sbavare e a sbiadire.

Cos'è il toner della stampante

A differenza dell'inchiostro, il toner della stampante è una polvere fine che viene generalmente utilizzata nelle stampanti laser, fotocopiatrici e stampanti multifunzione. Ogni marca di stampante ha le proprie formulazioni ma, in generale, il toner è composto da materia termoplastica finemente macinata, silice e vari altri componenti organici come ferro, cromo, rame, zinco etc.

L'uso del toner garantisce velocità e una migliore qualità di stampa, rendendo le stampanti basate su toner più adatte per realtà aziendali e commerciali con volumi di stampa elevati. Le cartucce del toner non si seccano come le cartucce d'inchiostro. Anche se potrebbe non sembrare, nel lungo periodo le cartucce di toner sono più convenienti delle cartucce di inchiostro.

Anche i colori del toner della stampante utilizzano il sistema CMYK. Quando i colori primari vengono combinati, le stampanti possono creare l'intero spettro di colori. Mescolandoli tutti si ottiene un nero imperfetto o un grigio perfetto. 

Come aderiscono alla carta toner e inchiostro

In una stampante a getto d'inchiostro, le cartucce di stampa sono costituite da una serie di minuscole camere, ciascuna contenente un elemento riscaldante. Una corrente elettrica riscalda l'elemento, provocando la formazione di bolle d'inchiostro all'interno della camera. L'aumento della pressione spinge o spruzza una goccia d'inchiostro sulla carta dall'apposita camera.

Invece di essere spruzzato sulla pagina, il toner viene rilasciato sulla carta e fuso utilizzando il calore e una carica elettrostatica. In un modello di stampante laser, un raggio laser esegue la scansione avanti e indietro attraverso un tamburo all'interno della stampante, generando agitazione e costruendo uno schema di elettricità statica. Il laser crea aree di carica negativa nei punti in cui deve essere applicata la polvere di toner. Il toner ha una carica elettrica positiva, quindi può essere fuso con le parti del tamburo fotoricettore che hanno una carica negativa.

Poiché la plastica si scioglie a una temperatura molto bassa, la combinazione di calore e pressione esercitata dal rullo la fa aderire facilmente.

Suggerimenti per ridurre lo spreco di inchiostro e toner

L'inchiostro non è un bene prezioso, questo è vero, ma conviene evitare di sprecarlo. Spesso vediamo le cartucce d'inchiostro seccarsi a causa dell'uso poco frequente. È possibile eseguire test dell'inchiostro per evitare che le cartucce d'inchiostro si secchino e/o si intasino, mentre scegliere una modalità di stampa diversa, tra le varie opzioni offerte, può anche farti risparmiare.

Che si tratti di una stampante a getto d'inchiostro o laser, la finestra di stampa che appare sullo schermo del computer ha diverse opzioni disponibili: "bozza", "scala di grigi" o altre che ti permettono di utilizzare meno inchiostro. Soprattutto, scegli la migliore stampa possibile solo se devi presentare una copia del tuo progetto o lavoro in contesti professionali. Non è necessario sprecare inchiostro su una copia interna o che può essere inviata tramite file.

Come riciclare toner e cartucce di inchiostro

Ogni anno circa 375 milioni di cartucce per stampanti finiscono nelle discariche e possono impiegare fino a 1.000 anni per decomporsi. Tu puoi fare la tua parte per ridurre al minimo questi sprechi inutili e salvaguardare l'ambiente che ti circonda. Una volta che la cartuccia della stampante è vuota, riciclala, molti negozi di rivendita o ricarica cartucce accettano di ritirarle. Tutti i principali produttori di stampanti, inoltre, dispongono di programmi semplici di riciclaggio delle cartucce vuote senza alcun costo.